Banisteriopsis caapi, vite nera

I principi attivi di questa pianta rampicante si trovano all'interno della radice nei fusti appena tagliati. La Banisteriopsis caapi agisce come inibitore delle MAO. Ciò significa che impedisce la distruzione di alcune sostanze chimiche da parte del cervello umano, come la psilocibina nei funghi magici e la DMT nelle piante mimosa hostilis, psychotria viridis e phalaris arundinacea e le triptamine nei funghi.

La Banisteriopsis caapi intensifica l'effetto dei funghi e rende efficace la DMT. La combinazione di un inibitore MAO e di una pianta contenente DMT viene solitamente chiamata "ayahuasca".

Effetti

In primo luogo si può avvertire un senso di nausea. Se dovete vomitare, non cercate di controllarlo. In questo caso il vomito ha un effetto depurativo, sia fisico che mentale. La nausea può essere il simbolo fisico della scarica di emozioni che normalmente non si ama affrontare. Dopo aver vomitato vi sentirete molto meglio e apprezzerete molto di più il viaggio.
Le prime visioni appariranno dopo 45-60 minuti e si potrà provare un'estasi religiosa. Le visioni possono consistere in colori intensi e forme di fiori, fuochi d'artificio e mandala. A seconda del dosaggio, si può essere trasportati in mondi selvaggi abitati da animali esotici (di solito giaguari, rettili e insetti), antenati, divinità, alieni e mostri.
Potreste trovarvi di fronte alle vostre paure e frustrazioni, ma non fatevi prendere dal panico o cercate di evitarle.

I medici indigeni raccolgono questa pianta, che tagliata viene chiamata "palo", e preparano la purga, un intruglio cotto per più di dieci ore, una miscela di tronco di Banisteriopsis caapi con foglie di chacruna(Psychotria viridis) o Diplopterys cabrerana. Anche se è vero che la miscela con la chacruna è una delle più comuni, la variabilità nella composizione dell'ayahuasca è molto ampia. Tuttavia, il suo componente di base di riferimento sarà la vite Banisteriopsis caapi.

L'intruglio, di colore marrone, dall'odore legnoso, estremamente amaro e dal sapore secco, ha proprietà entheogeniche che influiscono direttamente sulla coscienza, ovvero sulla capacità di spiegare l'ambiente, il tempo e la propria percezione del corpo. A livello mentale può produrre uno stato di coscienza molto lucido e visioni che possono essere interpretate o vissute dalle persone istruite.

La Psychotria viridis apporterebbe la molecola dimetiltriptamina o DMT alle infusioni di ayahausca. Considerando la bassissima concentrazione di DMT che queste piante apportano all'infuso risultante rispetto ai livelli standard di psicoattività testati per l'assunzione orale di DMT, la complessità farmacologica di questo infuso diventa evidente e si può comprendere il motivo della sua bassa tossicità.

Alcuni gruppi etnici utilizzano la corteccia fresca o essiccata per produrre un moderato effetto stimolante quando viene masticata.

L'ayahuasca ha un'origine millenaria tra le culture amazzoniche di Perù, Bolivia e Brasile; i gruppi etnici Urarina e Shipibo Conibo del Perù sono alcuni dei più importanti rappresentanti del suo uso e della sua pratica nelle loro cerimonie e nei loro riti di guarigione fin dai tempi più antichi.

Il diritto di utilizzare questa pianta, considerata una medicina sacra dalle cosmovisioni e dalle tradizioni ancestrali dei popoli originari delle giungle sudamericane, è limitato esclusivamente a coloro che hanno ricevuto istruzioni per la sua corretta somministrazione. Questa conoscenza deriva da una tradizione che è sopravvissuta per millenni. Esistono testimonianze di un suo uso improprio, soprattutto se viene utilizzato al di fuori dei contesti tradizionali, in casi in cui ha causato gravi problemi di salute, generalmente di natura mentale, in persone che hanno utilizzato l'ayahuasca senza essere adeguatamente addestrate o dotate per farlo.

Avvertenze

LaB. caapi contiene sostanze che inibiscono le MAO. Ciò significa che può essere molto pericolosa se combinata con alcuni farmaci, alimenti o altre sostanze psicoattive che sono completamente innocue se assunte da sole.

Inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO):

La DMT (N-dimetiltriptamina) è un alcaloide triptaminico presente in numerose piante come Mimosa hostilis, Diplopterys cabrerana, Desmanthus illinoensis, Psychotria viridis e Phalaris arundinacea, non è efficace se ingerita per via orale. Questo perché viene scomposta nell'organismo dall'enzima monoamino ossidasi (MAO). La MAO è un enzima importante che distrugge alcuni composti chimici, come farmaci e veleni.

Gli inibitori dell'enzima MAO interferiscono con l'azione dell'enzima e bloccano la scomposizione di composti chimici come la DMT, rendendola efficace se assunta per via orale. Questo è il principio fondamentale della medicina tradizionale visionaria Ayahuasca.

Nelle giuste proporzioni, i funghi allucinogeni e altre sostanze psichedeliche possono essere utilizzati insieme agli inibitori MAO. Mescolando queste sostanze con gli inibitori delle MAO, l'effetto durerà più a lungo e sarà più intenso.

Gli inibitori delle MAO devono essere usati con grande cautela, altrimenti i normali alimenti possono diventare velenosi. I risultati possono essere pericolosi: mal di testa, nausea, perdita di coscienza e morte. Nella tradizione sciamanica, gli inibitori delle MAO vengono utilizzati dopo almeno un giorno di digiuno.

Elenco delle sostanze

Non devono essere assunti almeno 24 ore prima e dopo l'assunzione di un IMAO:

Alimenti vietati: avocado, caviale e sostituti, cioccolato, salsicce, lieviti, fagioli, fegato, fichi secchi, pesce secco e marinato, banane, formaggi, caffè, birra, bevande alcoliche....
Alimenti consigliati: cereali, pasta, riso, uova e legumi.

Non si devono assumere altri farmaci, naturali o sintetici, poiché molti interferiscono con gli IMAO e potrebbero avere conseguenze molto gravi.

La combinazione di IMAO con altre sostanze può causare una crisi ipertensiva (un improvviso ed estremo aumento della pressione sanguigna) che può portare alla rottura di un'arteria cerebrale, cioè a un incidente cerebrovascolare.